Migliori Performance e risparmio energetico, meno manutenzione e costi.
YORK® YZ rappresenta una rivoluzione nel campo dei chiller industriali.
Infatti, dispone di un compressore centrifugo a cuscinetti magnetici che non richiede lubrificazione e riduce dell'80% la quantità di parti mobili rispetto ai sistemi tradizionali.
Inoltre, è dotato di un motore ermetico ad induzione con trasmissione a velocità variabile (VSD) per azionare direttamente il compressore.
Tutte caratteristiche che garantiscono:
Controllo variabile della velocità
Driveline a cuscinetti magnetici
Motore ermetico ad induzione ad alta velocità
Compressore ottimizzato
Refrigeratore a bassa pressione
Evaporatore "falling film"
In Johnson Controls trasformiamo gli ambienti in cui le persone vivono, lavorano, imparano e si divertono, grazie a
quasi 140 anni di storia e a un team globale di 100.000 esperti in più di 150 paesi.
In Johnson Controls, i dati contano.
Per questo, abbiamo messo a confronto, in un caso studio reale, le prestazioni tecniche, economiche ed energetiche di Chiller York® YZ, dotato di un compressore centrifugo a cuscinetti magnetici, con le prestazioni dei chiller centrifughi lubrificati ad olio Johnson Controls.
24/7/365
Carico variabile,
con carico medio utenza approx. 50%.
In funzione di temperatura e umidità esterna, calcoliamo la temperatura di bulbo umido. Questo ci consente di definire la temperatura in ingresso possibile.
Analisi energetica svolta considerando la stazione metereologica di Milano-Malpensa
- II Centrifugo a levitazione magnetica offre un'importante riduzione
dei costi di manutenzione grazie alla tecnologia a cuscinetti
magnetici che richiede l'80% di parti mobili in meno
- L'assenza di manutenzione straordinaria rispetto ai compressori
lubrificati
ad olio determina un risparmio manutentivo molto significativo
- Nuovo design dei componenti ed aerodinamica
della driveline per R1233zd
- Sistema di spurgo brevettato e costruito da JCI, integrato nella logica
del pannello di controllo OptiView
- Al fine di valutare l'impatto economico è stato realizzato un modello
previsionale basato sui seguenti parametri:
- Costo Energia Elettrica pari a 0.35 Euro/KWh
- Tasso di incremento annuo del costo di energia elettrica pari al 2%
- WACC pari al 5%
- Periodo di interesse 10 anni
Per le sfide di domani, il momento è adesso.
Scegliere di acquisire non dei normali chiller industriali, ma un chiller Johnson Controls integrato al sistema OpenBlue Connected Chiller significa prevenire guasti ed eventuali problematiche.
Grazie alla tecnologia in Cloud OpenBlue Connected, Johnson Controls è in grado di analizzare lo storico dei dati e le informazioni in tempo reale, offrendo un modello di analisi predittivo.
I vantaggi dei Chiller industriali OpenBlue ConnectedSi tratta di una tecnologia che risponde a sfide come:
I Chiller industriali sono tra le apparecchiature più critiche a livello di gestione all’interno di una struttura. Sono responsabili del comfort e della produttività degli occupati e rappresentano fino al 40% del consumo di energia elettrica di un edificio.
OpenBlue Connected Chiller aiuta i clienti a gestire al meglio l’uso dell’energia, ad adottare programmi di manutenzione proattiva riducendo la necessità di dover sostituire dei componenti che andranno poi smaltiti.
Johnson Controls, con i suoi gruppi frigo industriali, è un alleato al fianco delle aziende interessate a raggiungere l’obiettivo “Net Zero” in qualsiasi fase del processo di carbonizzazione in cui vi troviate
Mettiamo a disposizione una formula collaudata per aiutare clienti e partner ad arrivare il più velocemente possibile al proprio obiettivo di sostenibilità, altra verso un percorso in otto fasi.
I numeri dei chiller JC:
Nel corso degli anni, i miglioramenti a livello tecnologico dei chiller industriali di ultima generazione hanno evitato una produzione di 37 milioni di tonnellate di anidride carbonica equivalente (CO2e) e un risparmio energetico e operativo di 7,8 miliardi di dollari nel corso delle singole implementazioni. > Scarica il PDF
Agustin Garcia del Castillo
Sustainability Director Continental Europe
1. Definire gli obiettivi e servizi di consulenza
Creare una tabella di marcia. L‘obiettivo Zero Netto inizia con la valutazione dell‘impronta dell‘edificio, quindi con la definizione di obiettivi concreti e la pianificazione di un percorso chiaro per raggiungerli.
2. Ambienti sicuri e salubri
Includere l‘aspetto umano. Uno spazio di lavoro Zero Netto deve comunque essere un luogo sicuro e sano per le persone che vi lavorano.
3. Ambienti digitalizzati
Il digitale parte integrante del team. Strumenti come l‘intelligenza artificiale e l‘analisi predittiva sono essenziali per trasformare enormi quantità di dati in informazioni utili.
4. Infrastrutture efficienti
Ottenere un‘efficienza quantificabile. Il risparmio energetico non è possibile senza le apparecchiature più efficienti, da quelle per l‘ HVAC all‘illuminazione ai sistemi energetici centrali.
5. Operazioni sostenibili
Operare in modo sostenibile. Una volta che gli strumenti giusti sono stati installati, è necessario mantenerli e gestirli per ottenere un risparmio energetico ottimale, con l‘aiuto di esperti della sostenibilità.
6. Ripartizione delle risorse energetiche
Migliorare la resilienza. I pannelli solari, le batterie di accumulo e la ricarica intelligente dei veicoli elettrici sono alcuni dei modi in cui un edificio può gestire le bollette elettriche e garantire un‘alimentazione efficiente.
7. Servizi di fornitura di energia rinnovabile
Decarbonizzare il consumo di energia. Acquistare il 100% di energia rinnovabile attraverso contratti di acquisto di energia elettrica o compensare i consumi attraverso i RECs possono avvicinare un‘azienda allo Zero Netto.
8. Rapporti e riconoscimenti continui
Certificare e diffondere la notizia. Con i dati in mano, le aziende possono ottenere il riconoscimento da parte di tutte le parti interessate e condividere la notizia con i consumatori, gli azionisti e l‘opinione pubblica.